19/08/19

I dwell in Possibility









Io abito la Possibilità.

Una casa più bella della prosa,

con molte più finestre, 

superiore, quanto a porte.


Ha stanze che somigliano ai cedri,

un solo sguardo non le può cogliere.

E ha per tetto eterno

la volta del cielo.

I visitatori: i più preziosi.

La mia occupazione:

spalancare queste mani sottili

e raccogliere il Paradiso.


traduzione di Antonio Prete




I dwell in Possibility -                                                                                 
A fairer House than Prose-                                                   
More Numerous of Windows-
Superior -for Doors-

Of Chambers as the Cedars -
Impregnable of Eye -
And for an Everlasting Roof -
The Gambrels of the Sky -

Of Visiters- the fairest-
For Occupation - This-
The Spreading wide my narrow Hands
to gather Paradise


disegno Francesco Diego


2 commenti:

  1. La tua casa è splendida Lisa!
    Sa di buono e di fresco e di corteccia e di verde. Ma anche di cielo. Grazie

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  2. Benvenuta, Patrizia Grata per le tue parole e per la poesia con cui scrivi

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